L’universo, tra scienza e stupore

Mercoledì 5 marzo alle ore 21.00, presso il Collegio Ballerini, una nuova iniziativa organizzata da Collegio Ballerini e Associazione l’Umana Avventura: un’interessante serata di carattere scientifico, ma non solo, tenuta dal dott. Silvano Formenti.
Il titolo scelto è molto esplicativo rispetto ai contenuti dell’incontro: La bellezza dell’Universo. Lo stupore dell’uomo di fronte a una meraviglia senza fine.
Al relatore della serata abbiamo chiesto di scrivere qualche riga di presentazione.

Da bambino ero affascinato dal cielo stellato; ricordo l’impressione di quando dal balcone di casa vedevo la via lattea fissa sullo sfondo del cielo. Allora, negli anni 70, le stelle si vedevano ancora…
Crescendo non è mai venuto meno il desiderio di cercare le ragioni di questa bellezza così imponente. All’università ho studiato Fisica, ho coltivato la passione per l’astronomia, sono finito a fare un altro lavoro, ma non ho mai smesso di guardare il cielo e cercare di comprenderne il mistero.
Mi sono accorto che questa ricerca non era solo mia, ma ha attraversato la storia dell’uomo. Ora la vorrei proporre a tutti, specialmente ai più giovani, sperando di suscitare in loro lo stesso stupore che vivo io.
Già gli uomini preistorici guardavano ammirati l’imponenza del cielo stellato e cercavano di riprodurlo, come potevano, nella grotta in cui vivevano. Migliaia di anni dopo pittori e poeti, come Van Gogh e Leopardi, affascinati dal cielo stellato, lo rappresentavano nelle loro opere facendo emergere la domanda di senso: Ed io chi sono?. In questi ultimi anni la capacità tecnica di esplorare direttamente i corpi celesti più vicini e, con i telescopi recenti, le galassie più lontane, non ha esaurito la domanda, anzi… Di fronte a questo infinito che la scienza oggi ci mostra ancora più infinito, riecheggia la vertiginosa domanda: Io sono nulla in tutto questo?
La bellezza dell’universo si manifesta anche nel profondo, addirittura nelle immense strutture che i nostri occhi, per come sono fatti, non possono vedere. Le scoperte scientifiche più recenti ci mostrano dettagli prima invisibili dell’universo e ogni volta stupisce la fantasia, la varietà e l’intelligenza nascosta della natura. Ma ciò che meraviglia di più è l’ordine e la bellezza che affascina e attrae l’osservatore.
Per quanto siamo realmente un microscopico puntino sperduto nell’infinito, la bellezza che abbiamo visto in tutte queste immagini è la trama, la struttura di cui l’universo è fatto. E il solo fatto che soddisfi il nostro gusto estetico, significa che è fatto per noi, c’è un nesso tra noi e il tutto.
Siamo quel livello in cui la Creatura riconosce ammirata la Creazione e ne ricerca il Creatore.
Se questa infinita bellezza è donata a ognuno, ciò significa che ognuno ha un valore infinito, anche chi pensa di non essere intelligente, anche chi fa fatica è fatto per un destino grande e la bellezza del cielo è lì a testimoniarlo.

In un libretto che leggo all’ultimo mio figlio ho trovato questo concetto espresso in modo semplice ma profondo nella poesia di Gianni Rodari: Il cielo è di tutti.

È mio, quando lo guardo. / È del vecchio, del bambino, / del re, dell’ortolano, / del poeta, dello spazzino.
[…]
chi guarda il cielo per ultimo / non lo trova meno splendente.”

GiRA – Edizione 2025

Settimana GiRA al Liceo Ballerini: un grande successo!
Dal 27 al 31 gennaio, il nostro liceo ha vissuto una settimana entusiasmante con il progetto GiRA (Giornate di Recupero e Approfondimento)
Le proposte sono state pensate per stimolare curiosità, approfondire conoscenze e sviluppare nuove competenze.
La settimana del GIRA è stata un’occasione unica per unire apprendimento e divertimento, coinvolgendo esperti, docenti e studenti in un’esperienza di crescita personale e culturale.
Un immenso grazie ai nostri docenti, agli esperti esterni e agli studenti, che con il loro straordinario impegno, la loro passione e l’entusiasmo contagioso hanno reso la settimana del GIRA un trionfo di conoscenza, crescita e ispirazione!

Qualche dato in sintesi

GiRA2025 ha proposto circa 200 ore di lezione

– 60 lezioni di recupero su 20 materie

– 120 lezioni, conferenze ed esperienze tenute da 28 esperti esterni, 32 docenti interni, 35 alunni del triennio

– 20 per 4 uscite didattiche

Dietro le quinte, un impegno quantificabile in 150 ore di lavoro puramente organizzativo 

 

PERCORSI DI ORIENTAMENTO

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Il colloquio di allievo e genitori con il vicepreside è momento importante di confronto e conoscenza, anche in funzione della possibile iscrizione.
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Ti aspettiamo, dal lunedì al venerdì, dalle 13.00 alle 14.30, nel nostro spazio ristorativo per un’esperienza unica alla scoperta delle competenze acquisite sul campo dai nostri allievi.

EDUSCOPIO EDIZIONE 2024-2025

I dati EDUSCOPIO edizione 2024/25 (online dal 21 novembre) ribadiscono la prima posizione dell’Istituto E&O Alberghiera del Collegio Ballerini fra le scuole di settore del territorio; un risultato che si conferma anno dopo anno da quando esiste questo progetto della Fondazione Giovanni Agnelli.
L’idea di fondo alla base di questo studio è quella di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria, per trarne indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono, al fine di valutare il grado di preparazione che le scuole stesse forniscono ai loro studenti in vista degli studi universitari o dell’inserimento lavorativo.