Giuseppe ci ha lasciato l’8 giugno 2019. Date le difficoltà, in questo periodo, di organizzare altro, riproporre la pagina con cui l’abbiamo salutato un anno fa ci è sembrato il modo più indicato per ricordarlo. Grazie “Fritz”!
S. Valeria, 10 giugno 2019
Nel pomeriggio di lunedì 10 giugno, abbiamo celebrato l’estremo saluto al nostro Giuseppe: non un funerale, ma un trionfo… religioso. Uno stuolo di sacerdoti, un nugolo di chierichetti, una vera folla di fedeli devotamente partecipi ha riempito il grande santuario di S. Valeria.
Due gli aspetti concretamente tangibili: la partecipazione umana al dolore della moglie e dei figli, dei fratelli e della sorella, dei parenti e dei tantissimi amici; il gesto religioso della consegna del nostro fratello Giuseppe a Dio, come ci assicura la fede.
“Chi era Giuseppe?
Era un uomo… vero, concreto, con i piedi per terra. In lui notavo due aspetti quasi complementari: l’apparenza e la sostanza. Il modo in cui si manifestava era talvolta un po’ rude perché si presentava per quello che era realmente, non fingeva mai e non si preoccupava del giudizio di chi lo guardava. Ma nel suo cuore, nella sostanza, era un uomo vero, veramente buono e sensibile, quasi pauroso di mostrare quello che era nel profondo di se stesso. Era sempre disponibile a dare una mano quando vedeva che un suo aiuto poteva servire: era sempre pronto ad aiutare, specialmente in parrocchia.
Era anche un cristiano vero: aveva un autentico senso di Dio e della sua appartenenza alla Chiesa; viveva scrupolosamente gli impegni della vita cristiana ed educava anche i figli all’osservanza degli impegni cristiani”.
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Alle parole si aggiungono le foto, raccolte in ordine sparso dagli anni trascorsi da Giuseppe al Collegio Ballerini. Scorrendole ritroviamo il “Fritz” quotidiano: le sue espressioni (in alcune sembra di percepirne anche la battuta…), la disponibilità (qualche volta ruvida, ma solo in apparenza), il mettersi in gioco anche coi più piccoli (in tante occasioni solida spalla del personaggio guida dell’anno, fosse esso JollyB o Cubetty oppure Gnomo Pulce…), la contagiosa voglia di stare insieme in compagnia… Sono immagini che rispondono anch’esse alla domanda: “Chi era Giuseppe?”.